Rifugio Casel Sora ‘L Sass G. Angelini

Andare al Rifugio Sora ‘L Sass può essere una di quelle veloci fughe che gratificano e ci fanno ricordare in che paradiso siamo. Una cena a luglio ad esempio, quando scendere alle nove non richiede ancora la pila frontale… ma è senz’altro meta di una deliziosa passeggiata, che può chiudersi ad anello grazie ad una piccola ferrata, una buona occasione per chi non avendone mai fatte desidera sperimentarsi (attrezzatura necessaria!).

 ITINERARIO

Dopo Forno di Zoldo si svolta a destra in direzione Pralongo, subito dopo il primo tornante si lascia la strada per imboccare sulla sinistra la stradina che porta alla Val Prampèr verso Malga Pramper e Rifugio Pramperet, nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellnesi.

Giunti al parcheggio attrezzato di Pian de la Fopa, confine del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, si lascia l’auto e poco dopo il parcheggio si attraversa il torrente e si prosegue lungo il sentiero n°534 risalendo il ghiaione.

Fate attenzione al bivio che vi porta al Bivacco Carnielli o al Rifugio Sora ‘L Sass, tenete la sinistra per il Rifugio. Passo dopo passo ci si avvicina alla parete dove si trova il cordino che con un facile sentiero attrezzato porta velocemente in quota superando dei facili salti di roccia.

Superati i salti è praticamente finito il dislivello e proseguendo sul sentiero si arriva al Rifugio.

Per scendere se si vuole fare un anello, invece di scendere per il sentiero attrezzato, si può proseguire lungo il sentiero che scende attraverso il bosco, per raggiungere la strada della val Pramper, che si dovrà risalire per raggiungere il parcheggio ove si è lasciata l’auto.

Il Rifugio è ottima base per escursioni nel Gruppo degli Spiz di Mezzodì.

Tempo: 1.30/2h
Tempo complessivo: 4/5h
Dislivello 600 m
Acqua lungo il percorso

Si consiglia l’uso della Carta topografica per escursionisti
DOLOMITI DI ZOLDO CADORINE E AGORDINE
scala 1:25.000 – Foglio 025 – Casa editrice TABACCO